Sunday, December 20, 2009

Speaker: Pastor Stovall Weems

Speaker: Pastor Stovall Weems

Luke 10:38-42 NKJV
38 Now it happened as they went that He entered a certain village; and a certain woman named Martha welcomed Him into her house. 39 And she had a sister called Mary, who also sat at Jesus’ feet and heard His word. 40 But Martha was distracted with much serving, and she approached Him and said, “Lord, do You not care that my sister has left me to serve alone? Therefore tell her to help me.” 41 And Jesus answered and said to her, “Martha, Martha, you are worried and troubled about many things. 42 But one thing is needed, and Mary has chosen that good part, which will not be taken away from her.”

If we are not careful, we can let worry take us to an unhealthy state.
Worry: a troubled mind, a troubled heart.
Instead of putting our energy into worry, God wants us to put our energy into prayer.
When you worry, you are taking things out of God’s hands.
1 Peter 5:7-9 NLT
7 Give all your worries and cares to God, for he cares about you. 8 Stay alert! Watch out for your great enemy, the devil. He prowls around like a roaring lion, looking for someone to devour. 9 Stand firm against him, and be strong in your faith. Remember that your Christian brothers and sisters all over the world are going through the same kind of suffering you are.

Put concern into faith, which turns into prayer.
Mark 4:19 NLT
19 but all too quickly the message is crowded out by the worries of this life, the lure of wealth, and the desire for other things, so no fruit is produced.

The purpose of worry is to choke out the Word of God from your life and causes you not produce any fruit.
We look at worry without seeing how detrimental it is.
God is in control! He designed us to love and be concerned. It’s a training of the mind that when concern becomes present, to take that and put the energy into God.
Matthew 6:25-31 NKJV
25 “Therefore I say to you, do not worry about your life, what you will eat or what you will drink; nor about your body, what you will put on. Is not life more than food and the body more than clothing? 26 Look at the birds of the air, for they neither sow nor reap nor gather into barns; yet your heavenly Father feeds them. Are you not of more value than they? 27 Which of you by worrying can add one cubit to his stature? 28 “So why do you worry about clothing? Consider the lilies of the field, how they grow: they neither toil nor spin; 29 and yet I say to you that even Solomon in all his glory was not arrayed like one of these. 30 Now if God so clothes the grass of the field, which today is, and tomorrow is thrown into the oven, will He not much more clothe you, O you of little faith?
31 “Therefore do not worry, saying, ‘What shall we eat?’ or ‘What shall we drink?’ or ‘What shall we wear?’

Worry is misplaced energy from your concerns.
Philippians 4:6-7 NLT
6 Don’t worry about anything; instead, pray about everything. Tell God what you need, and thank him for all he has done. 7 Then you will experience God’s peace, which exceeds anything we can understand. His peace will guard your hearts and minds as you live in Christ Jesus.

The peace of God is our guardian.
James 5:16 NKJV
16 Confess your trespasses to one another, and pray for one another, that you may be healed. The effective, fervent prayer of a righteous man

Prayer avails so you can prevail.
Effective prayer is a Word-based prayer and a passion for the Glory of God.
With every word you say to God in prayer, change is happening. Prayer is the antidote to worry.

Wednesday, November 4, 2009

Scooters, motocicli e biciclette.


Sicuramente il miglior modo per girare Roma con un veicolo è quello di avere a disposizione un mezzo a due ruote. Con un mezzo a due ruote puoi accedere a tutto il centro storico, puoi evitare le lunghe file ai semafori, ma anche trovare facilmente parcheggio. A Roma non sono poche le società che si occupano del servizio di noleggio scooter a Roma. La Barberini Scooters For Rent, situata nel cuore di Roma dal 1979, è una società che vi offre la possibilità di visitare la città in piena libertà di movimento, utilizzando, scooters, motocicli e biciclette.

Wednesday, September 16, 2009

UNA VICENDA TERRESTRE



UNA VICENDA TERRESTRE
NON – LIBRO
raccontata
da un anonimo cervello
Del xx secolo
Capitolo primo

Le cose stanno cosi: sempre il maschio guardo con desiderio le femina.
Scordo la propria per conquistare le altre.
Penso forse cosi di essere piu forte e che tutto il mondo fosse ai suoi piedi.
Questo pensiero istintuale e il fondamento delle relazioni interpersonali.
Molto animalesca e la logica del sentimento del possesso.
Conoscere e vedere cogli occhi, e dopo toccare da vicino il corpo
di un’altra persona. Il primo atto percepisce lo spirito, il secondo il corpo nella sua totalita.
Se dice che l’occhio e lo specchio dell’animo. E vero, in quanto proprio quell prolungamento diretto delle fibre nervosa celebrali che si chiama ‘occhio”.
Tutte le considerazione filosofiche, religiose e morali sono prodotte da un
Meccanismo complesso e sofisticato che e il computer-cervello.
Questo non-libro e stato prodotto appunto da un cervello del xx secolo che ebbe
l’avventura di visitare il pianeta Terra.
Il visitatore del pianeta Terra incontro per caso una donna brasiliana, nella citta di Roma, in piazza San Silvestro, all’interno dell’edificio adigbito a Posta Centrale.
Almerinda, con molte lettere e cartoline da imbucare, gli domando de il Codice
di avviamento Postale, era esatto.
Il visitatore, de lato, l’aiuto a consultare il volumetto dei codici, e senza prestarle molta attenzione le disse di si.
Era abituato come gli animali a precepire le donne collocandosi molto prossimo a loro: l’odore non ingannava il visitatore: sapeva cosi con chi aveva a che fare.
Trovo l’odore interessante e ne approfitto per fissure un appuntamento. Nulla sapeva di cio che sarebbe accaduto in futuro. La percezione del visitatore era antica, primitive, di solito non lo ingannaba. Gia era stato acculturate abbastanza dale varie scienze del pianeta, ma il suo cervelle, molto evoluto, spesso si affidava all’ istinto, per avere la certezza di percepire le cose senza frapposizioni culturali, nel modo piu naturale possible.
Ricordava sempre molto chiaramente I lidi di luce da cui era venuto e il pianeta Terra gli appariva barbaro, senza giustizia e unita: tutti contro tutti, a mentire, a parlare per nascondere menzogne e i cosiddetti intellettuali a scrivere per sostenere la grande macchina del condizionamento collettivo: quella della carta stampata, della radio, del cinema e della televisione.
Nel pianeta dell’Avere non c’era posto per essere: o si era posseduti o si possedeva. E la lotta, senza esclusione di colpi, avveniva a vari livelli. Da quello personale, a quello sociale, a quello interstatale: violenza di ogni tipo. E poi tante parole di umanitarismo: quasi a giustificare, agli occhi di non so chi, che in fondo erano buoni.
Lui, per prenderla, si presento con la sua vecchia Bat-auto: una Simca Craysler GT di 1500 cc, gilallo churry, comprata in Friuli: una regione del nord d’Italia, tormentata dalla nebbia e dalla pioggia.
-Il colore e appariscente, ma c’e una ragione: e piu visibile di notte, perche al nord, dove ho lavorato, la nebbia e molto frequente, talvolta non si vede neppure la macchina che ti precede di pochi metri.-
Si vedeva dallo sguardo che Almerinda non aveva gradito il colore e l’aspetto esteriore dell’auto, molto malridotta e sudicia.
Si intuiva che era abituata a giudicare lo status sociale delle persone e che forse aveva lasciato il Brasile, tormentato da una cronica inflazione, per trovare un modesto impiego in un paese considerato ricco.
Almerinda pero corresse subito l’impressione negative che poteva avere suscitato nello straniero dicendo: - Io avevo un Fusca Bianco, e la facevo lavare spesso. L’ho venduta prima di partire, per comprare un appartamento.-
Si capiva delle parole che voleva rimarcare che non era proprio una poveraccia.
Il visitatore rispose: - Certo non e un Ferrari, ma il motore e nuovo. E stato rifatto da poco. Una mia amica, a cui avevo prestato l’auto, ha fuso. Ma mi ha ridato gran parte dei soldi. –
La conversazione scivolava piatta, ordinaria. Tutto come da copione.
Il visitatore volle subito precisare alcuni aspetti della sua personalita, non accettava I’idea di essere giudicato cosi semplicemente:- Io penso che a’auto sia soltanto un mezzo di locomozione. Non possiamo esserne schiavi. A Roma il traffico e un casino, la gente lotta per cercare un parcheggio. Tutte le machine sono ammaccate. E poi chi mi vuole, me accetta con la mia auto. Trovo divertente e provocante esibire in faccia agli altri il mio anticonformismo.-
Il visitatore, per l’occasione, aveva comprato un dizionarietto tascabile italiano-portoghese e viceversa ed ogni tanto lo usavano per chiarire qualche parola o concetto importante. Per ironia della sorte anche Almerinda ne aveva uno eguale in borsa e cosi si misero a ridere sulla coincidenza. Comunque lei si faceva intender abbastanza, anche se la pronuncia era pessima, ma in fondo piacevole e divertente.
- Per caso hai avuto un incidente da poco?-
- No – rispose il visitatore – e cosi da anni. Carrozzeria ammaccata, da sfascio, da
Battaglia quotidiana. Questa auto fa paura: allo stop si fermano tutti. Rispettano l’anzianita; e un bisonte che pesa oltre 1000 kili. Un mio allievo, molto ironicamente, l’ha soprannominta la Bat-Auto. Epiteto azzeccato. E un segno di distintinzione ripeto in mezzo a tanta mediocrita.-
Cosi continuarano a parlare di veicoli, facendo raffronti tra l’Italia e il Brasile, per approdare a Villa Borghese: uno dei grandi parchi arborizzati della citta, un tempo residenza dei principi, adesso giardino pubblico che ospitava coppiette in amore, guardoni, travestiti, poliziotti a cavallo, venditori ambullanti, bambini in bicicletta, zitelle con cani, sportive amanti della corsa, studenti che avevano marinato la scuola per prendere un poco di aria pulita, barboni, ogni altro tipo umano possible, il tradizionale palchetto dei burattini, il Giardino del Lago, L’Orologio antico funzionante ad aqua e il Galoppatoio, per finire col tempietto del Raffaello. Tutte cose note al visitatore, che per l’occasione si sforzo di essere un buon Cicerone.
Avendo trascorso a Roma gran parte della sua vita, per esservi nato, era molto legato a quel parco che ben conosceva in ogni angolo, e percorso in ogni viale. Rammentava le panchine dove aveva dato e ricevuto i primi baci e ricordava il viso impassibile delle

Friday, June 19, 2009

Email recebido

Este foi um email recebido pelo meu querido sobrinho Dedalus Bueno.
O Senhor é bom e o seu amor dura para sempre. Gostaria de dizer que é
necessário que entendamos que o amor de Deus é independente de nossas
ações ou obras. Ele simplesmente escolheu nos amar. Mesmo estando nós
aviver dias difíceis é preciso saber que Ele se preocupa conosco.
O Senhor tem chorado, clamado e por isto suas entranhas gemem. Disciplinar os filhos muitas vezes é algo doloroso para os pais.
Dói usar a vara e ver o choro dos pequeninos, mas se não for assim eles nunca serão filhos que honram o Pai.
O homem tem vivido distante e cada vez mais distante de seu Criador. Temos vivido para nós mesmos e não temos seguido os passos do que é Perfeito.
Meu coração tem estado abatido, pois tenho percebido os pensamentos de
Deus para estes dias. Sei que não são estas palavras de alegria e
consolo, mas é em meio a aflição e tristeza que o homem se volta para Deus.
Esta é a causa de muitos serem os sofrimentos na vida do homem: chamar
a sua atenção para Aquele que fez todas estas coisas. É em meio a
necessidade que nos voltamos para Jesus.
Muitas vezes eu me sinto muito bem, alegre e feliz andando com Deus.
Mas em certos momento me vem uma tristeza a qual me faz sair totalmente
do primeiro estagio. Descobri que isso nem sempre é algo provocado pelas trevas mas muitas vezes é uma tristeza causada pelo Espírito de Deus para me levar ao arrependimento e a salvação (II Cor 7:10).
"A tristeza é melhor do que o riso, porque o rosto triste melhora o coração" (Ec 7:3).
Isso é o arrependimento, quando o homem para, reflete, ve aonde seus
caminhos o levaram e decide mudar. Era esta a mensagem ante a vinda de Jesus em Israel. "Convertam-se e arrependam-se, para que os seus pecados sejam perdoados, para que venham tempos de refrigério pela presença do Senhor, e Ele mande o Cristo, o qual lhes foi designado, Jesus".(Atos 3:19)
O propósito de cada mensagem vinda da parte do Senhor é exatamente que
o homem se volte para Ele em meio a todas as contradições que os
seduzem ao mundo.
Estou orando nestes dias e clamando ao Senhor com todo o meu coração
por uma mudança completa em toda minha vida e em todo o mundo.
Que o Senhor o clamor do Espírito chegue também ao teu coração.
"Aquele que semeia com lágrimas voltará colhendo com júbilo" Salmo 126
Dedalus

Monday, June 15, 2009

Twitter Attackers Find New Followers.

"Be careful on Twitter, don't view profiles, don't follow links."
No matter how good that “best video” looks.
Don’t trust everything you read, if you see things like best video, funny video, funny cards things like that and you don’t know who sent to you just because someone is following you doesn’t mean that you know them.
It’s not a good idea to click in that thing. This is killing skill in social networking, that people are eager to trust anyone who approaches them. It’s not Twitter security issue, its user education issue. When appears a best video link when they went to the web site look like they went to youTube witch they were and delivers a PDF document.
When users click on there brings another windows telling to clean your infect system and try to sell you a antivirus software, that wasn’t.
When you get a link why not wait couples days before you click on them because if it’s bad link will be removed will be down won’t work anymore.
Computer lies, lies all the time, make sure is that person is your friend.
Font: Podcast: The Malware Report
Episode: Twitter Attackers Find New Followers.